Recensione: Ti darò il Sole di Jandy Nelson

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Noah e Jude, gemelli, a tredici anni sono legatissimi. A raccontarcelo è il taciturno Noah, che passa il tempo a disegnare e a sfuggire ai bulli di quartiere, mentre la sorella, moto perpetuo, si tuffa dalle scogliere e ha il sole sulle labbra. Quattro anni dopo, però, Noah e Jude non si parlano nemmeno. Il testimone del racconto passa a Jude, colpevole della deriva in cui è scivolato il fratello, ma anche dell’eclissi in cui è sprofondata lei. Ciò che Noah e Jude ancora non sanno è che ognuno di loro possiede soltanto metà della storia, e che l’unico modo per rifondare il mondo sarà ricucire la frattura che ora li divide.

 

Eravamo tutti in rotta di collisione

l’uno verso l’altro, inevitabilmente.

Ci sono persone che sono destinate

a stare nella stessa storia.

Ci solo libri che dimentichi immediatamente dopo averli letti, altri, invece, che ricorderai per sempre.

Quest’ultima è la sensazione che ho provato dopo aver letto “ti darò il sole” uno dei libri più belli che io abbia letto nel mese di luglio insieme ad “Aristotle and Dante discover the secrets of the universe”, raramente ho trovato uno stile così dolce e bello da essere poesia seppur scritto sotto forma di prosa.

“Ti darò il sole” (in inglese “I’ll give you the sun”) racconta la storia di due gemelli, Noah e Jude, alternando capitoli raccontati dal punto di vista del primo (in cui hanno 13 anni) e quelli della seconda (in cui ne hanno 16)..

Noah e Jude sono due gemelli tredicenni appassionati di arte, Noah è un pittore bravissimo, mentre Jude crea sculture con la sabbia. Sono legatissimi tra loro ma hanno una forte rivalità che causerà una frattura tra loro.

A sedici anni i due si parlano a malapena.

Colpevole della loro separazione è una terribile tragedia successa alla famiglia e il fatto che entrambi hanno fatto domanda per la scuola d’arte, ma è stata presa solo Jude..

Jude da ragazzina vivace e socievole si trasforma in una ragazza solitaria e strana, che parla con il fantasma della nonna morta e segue i dettami che quest’ultima ha lasciato in un libro che lei chiama “La Bibbia”, si è tagliata i capelli e si veste solo di nero con un abbigliamento da lei definito “anti-ragazzi”.

Ma è Noah che è cambiato maggiormente: ha smesso di dipingere e ha distrutto tutti i suoi disegni, ora pensa solo ad uscire con gli amici con cui beve e pare abbia addirittura una ragazza (quando a tredici anni gli piacevano i ragazzi!).

È per questo che insiste con i salti, quindi? Per diventare per un attimo ciò che era? Perché la cosa peggiore che poteva succedere a Noah è successa. È diventato normale. Ha tutte le rotelle, e tutte a posto.

Credo che questa frase (tranquilli, è dal secondo capitolo del libro: NO SPOILER) spieghi perché il cambiamento di Noah sia così tragico: lui era speciale, aveva una visione del mondo tutta sua e vederlo così ordinario ti fa’ spezzare il cuore..

Anche il cambiamento di Jude è tragico, ma non mi ha fatto star male quanto quello di Noah.. Forse perché mi sono affezionata più a lui che alla sorella (ci sono stati momenti in cui l’ho odiata) ma anche perché credo che tra i due sia lui il più debole perché nonostante la sua vita sociale impegnata è solo, totalmente solo..

Jude invece no. Lei ha il fantasma di sua nonna (sta a voi decidere se frutto della sua immaginazione oppure no) e conoscerà altre persone di cui non vi parlerò..

È pazzesco come le vicende dei due protagonisti riassorbano talmente tanto da dimenticare gli altri personaggi, non dico che l’autrice li abbia mal caratterizzati ma diventano totalmente secondari accanto a Noah e Jude.

L’unico appunto che potrei fare è che avrei voluto leggere più capitoli su Noah, ma è perché preferisco lui, quindi è una questione personale!

Il mio voto è, ovviamente, 5 pan di stelle!

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6 commenti Aggiungi il tuo

  1. Bookish Brains ha detto:

    Ciao! Bellissima recensione *^* Io AMO sia questo libro che Aristotle and Dante discover the secrets of the universe 😀
    La scrittura di entrambi è, a mio parere, il punto di forza di entrambi, poesia pura!
    Se ti va di leggere la mia recensione, questo è il link http://bookishbrains.blogspot.com/2016/08/ti-daro-il-sole-jandy-nelson.html
    Scusa lo spam D:
    A presto ^^
    -G

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    1. Grazie per aver commentato!! Dopo quando smetto di studiare leggo la tua recensione 😉

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    2. Grazie per aver commentato, passero a leggere la tua 🙂

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